QUI SOPRA IL GRANDE CHEF ENRICO MAINETTI CHE SI APPRESTA AD INIZIARE LA LENTA AGONIA DEI 30 KG DI RAGO' SUL FUOCO
GRAZIE A TUTTI DI AVER PARTECIPATO!!!
"Semel in anno licet insanire"
La tradizione deriva dal fatto che l'ordine degli Antoniani aveva ottenuto il permesso di allevare maiali all'interno dei centri abitati, poiché il grasso di questi animali veniva usato per ungere gli ammalati colpiti dal fuoco di Sant'Antonio. I maiali erano nutriti a spese della comunità e circolavano liberamente nel paese con al collo una campanella.
Secondo una leggenda del Veneto (dove viene chiamato San Bovo o San Bò, da non confondere con l'omonimo santo), la notte del 17 gennaio gli animali acquisiscono la facoltà di parlare. Durante questo evento i contadini si tenevano lontani dalle stalle, perché udire gli animali conversare era segno di cattivo auspicio.
TUTTI GLI AGRICOLTORI SONO INVITATI ALLA BENEDIZIONE DEI MEZZI AGRICOLI E DEGLI ANIMALI ALLA S.MESSA DELLE ORE 10.30 DI DOMENICA 17 GENNAIO 2010 DOPODICHE CI SARA' UN GRANDE PRANZO PRESSO IL BOCCIODROMO PER LE ORE 13.00